Con Mario Romanelli, Business Developer di Travel Appeal, che interverrà il 5 dicembre a Like Tourism, abbiamo analizzato i dati dell’ultimo rapporto sull’industria del turismo e sulla reputazione digitale delle strutture italiane, realizzato proprio da Travel Appeal. Ecco cosa ne emerge:
Lei lavora per Travel Appeal, start up incubata da H-Farm, di cosa vi occupate nello specifico?
Abbiamo realizzato una tecnologia per analizzare tutti i dati che interessano all’industria del Turismo. Pensiamo che senza conoscere bene le informazioni del proprio territorio o della propria struttura ricettiva sia complicato prendere le giuste decisioni. I nostri tool per hotel, ristoranti, musei e destinazioni danno una risposta a questa esigenza, cercando di analizzare e di offrire indicazioni puntuali su cosa è utile fare.
Cosa si intende per reputazione digitale?
La reputazione di ognuno di noi è sempre stata importante: oggi con
le tecnologie e i nuovi canali di comunicazione digitale rischia di non
essere più una variabile controllata. Per noi reputazione digitale vuol
dire quello che dicono i turisti su un territorio, su una struttura
ricettiva o su un ristorante, però questo non basta: è dalla lettura di
tante informazioni che questi dati assumono un valore.
In particolare per un territorio sono tante le voci da monitorare per
capire fino in fondo quale sia la reputazione e come i turisti
raccontano in rete le loro esperienze.
La vostra è una delle più estese analisi dell’offerta turistica mai realizzata. Come avete raccolto ed analizzato i dati e cosa emerge riguardo le Marche?
Con Italia Destinazione Digitale 2016 abbiamo voluto analizzare un anno di reputazione on line per far capire quanto sia ampio il fenomeno e quanti “consigli” lasciano i turisti nei territori che visitano.
Abbiamo analizzato oltre 6 milioni di recensioni e siamo riusciti ad andare in profondità cercando di isolare la provenienza e la tipologia di viaggiatori (coppia, famiglia, business,…) soprattutto leggendo con il nostro motore tutti i contenuti che sono stati scritti.
La fotografia che emerge è positiva, anche se ci sono molti punti deboli su cui lavorare sia in Italia, sia nelle Marche. In questa regione abbiamo trovato 2.498 strutture con 69.212 contenuti che parlano di esse: i giudizi positivi sono stati 290.040, i negativi 58.040. Giudizi migliori vengono raccolti su accoglienza, pulizia e posizione delle strutture.
Quanto la reputazione digitale è diventata importante nei processi di promozione di una destinazione turistica?
E’ sempre più fondamentale.Ognuno di noi tutti i giorni utilizza il
digital per selezionare cosa acquistare, quale prodotto o quale servizio
sono meglio recensiti dai suoi utilizzatori. Nel turismo questo
fenomeno è ancora più forte e la scelta di una destinazione turistica o
di un hotel per soggiornare sono legate al racconto che gli altri
turisti fanno.
L’esperienza dei turisti, le loro foto nei social, le loro recensioni
nei canali come Tripadvisor, Booking.com ed Expedia sono il nuovo passa
parola.